Manuel Berna giovane fabrianese di 22 anni, muove i primi passi nella musica a soli 5 anni su una batteria giocattolo, regalatagli per Natale.
Inizia a suonarla imitando cantanti e musicisti, su tutti i The Ark suo gruppo preferito, la batteria diventa quasi un’ossessione Manuel è inseparabile dalle sue bacchette tanto da usarle sui sedili anche nei viaggi in auto con la famiglia.
Anni dopo, seppur già impegnato nelle mini moto a livello agonistico, decide di chiedere una chitarra per il suo compleanno.
La prima chitarra è elettrica e si approccia da autodidatta, pochi mesi dopo si iscrive a delle lezioni di musica passando alla chitarra classica, consigliato dal suo primo insegnante Gabriele Possenti, che lo indirizza verso lo studio della base classica.
In particolare Manuel è legato ad un brano “ Sultans of swing”, che impara da un video su YouTube, partendo da un rif del ritornello senza averne le basi.
Le esplorazioni musicali continuano, fra rock funk e rock melodico, il gruppo diventa cover band dei Red Hot Chili Peppers, ultimo atto prima di sciogliersi, e intanto Manuel sente l’esigenza di scrivere brani propri, di cui cura musica e testi.
Le motivazioni degli inizi cambiano e il gruppo si scioglie, Manuel decide di intraprendere un percorso da solista questa volta, suona nei locali e si apre all’esperienza dell’artista di strada, andando in giro per le piazze e per i centri delle città a suonare all’aperto in mezzo ai passanti, un desiderio forte di regalare una forma di spettacolo gratuita, in un mondo che ha reso virtuale l’arte ritrovare un contatto diretto con il pubblico, una forma rara per un giovane come lui di fare intrattenimento.
Negli ultimi due anni fà parte di un programma radiofonico settimanale “ Vinile” su un’ emittente locale Radiogold.
Manuel ci rivela che uno dei tre inediti è stato ispirato dalla sua fidanzata il titolo del brano è “ Se bastasse un canzone”.
“ Se bastassero parole per scatenare un sorriso sul tuo viso, d’improvviso le pronuncerei” da Se bastasse una canzone.
“ Mi piacerebbe trasformare la mia passione per la musica in un vero lavoro, non sarebbe per la fama o per il mondo dello spettacolo, mi piacerebbe vivere di questo, con i pro e i contro, che già intravedo.
Alla musica associo sempre la figura dell’arcobaleno. Anche dopo un momento brutto riesce a regalarmi emozioni come fosse la prima volta”.
L’ uscita dell’album è prevista per metà aprile e si attendono i primi riscontri dalle piattaforme digitali su cui Manuel debutta.
I prossimi progetti di Manuel sono legati ad eventi estivi, fra festival, il contest di radio Dj “Dj on stage” ad agosto e concerti da solista, per potersi far conoscere come cantautore e programmare più avanti la partecipazione al casting per un talent, magari Castrocaro.
Manuel Berna è un giovane emergente seguito per i servizi di Records, Production e Management da Astralmusic.
Il suo primo album di cover “Me” è in uscita il 20 aprile 2018.
Elisabetta Landi – Ufficio Stampa Astralmusic